Il Consiglio della Camera di Commercio ha approvato i seguenti bandi destinati alle imprese veronesi:
- Incentivi per l'internazionalizzazione;
- Concessione di voucher alle MPMI in tema di alternanza scuola lavoro;
- Concessione di voucher alle MPMI per interventi in tema di digitalizzazione;
- Incentivi per l'innovazione tecnologica.
BANDO INTERNAZIONALIZZAZIONE
TEMPISTICA: dalle ore 8:00 del 05 marzo 2018 alle ore 21:00 del 19 aprile 2018, per spese fatturate e quietanzate relative a manifestazioni fieristiche o eventi che inizieranno dall'1 maggio 2018 e fino al 30 aprile 2019.
BENEFICIARI: le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese (in breve MPMI) in forma singola o associata (almeno 6 imprese), nonché i consorzi d'imprese con sede legale e/o unità locale in provincia di Verona.
ATTIVITÀ FINANZIABILI: gli investimenti ammessi a contributo dovranno essere riconducibili a:
• Partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali organizzate sia in Italia che all’estero in forma singola e/o aggregata;
• Realizzazione all’estero di iniziative per la promozione, esclusivamente in forma aggregata, della Destinazione Verona. Saranno ammesse iniziative volte alla promozione del territorio, delle tipicità e del turismo della provincia di Verona organizzate da soggetti appartenenti a qualsiasi categoria economica.
Potranno essere ammesse a contributo solo le spese fatturate e quietanzate relative a manifestazioni fieristiche o eventi che inizieranno dall’1 maggio 2018 e fino al 30 aprile 2019. Saranno prese in considerazione fatture o acconti datati precedentemente la data dell’1 maggio 2018 esclusivamente se riferiti a manifestazioni fieristiche o eventi non ancora effettuati.
TIPO DI SOVVENZIONE: Misura A: partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali organizzate sia in Italia che all'estero in forma singola o aggregata.
E' previsto un contributo pari al 20%, (al netto dell'IVA e di eventuali altre imposte e tasse) delle spese ammissibili, sino ad un importo massimo di:
• € 8.000,00 (al lordo delle ritenute di legge) per la partecipazione in forma singola;
• € 8.000,00 per impresa fino ad un importo non superiore a € 50.000,00 (al lordo delle ritenute di legge) per la partecipazione in forma aggregata.
Misura B: realizzazione all'estero di iniziative per la promozione, esclusivamente in forma aggregata, della "Destinazione Verona".
E' previsto un contributo pari al 50% (al netto dell'IVA e di eventuali altri imposte e tasse) delle spese ammissibili, sino ad un importo massimo di € 8.000,00 per impresa fino ad un importo non superiore ad € 50.000,00 (al lordo delle ritenute di legge).
Verrà, inoltre, corrisposta una ulteriore somma di € 2.500,00 per ciascuna domanda presentata da aggregazioni di imprese per entrambe le Misure, purché ammessa a contributo.
Potranno comunque beneficiare del contributo camerale esclusivamente interventi il cui costo minimo sia pari o superiore ad € 5.000,00 al netto di IVA e delle analoghe imposte estere.
BANDO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
TEMPISTICA: dalle ore 8:00 del 5 marzo 2018 alle ore 21:00 del 16 ottobre 2018, per percorsi di alternanza scuola lavoro realizzati a partire dall'1.1.2018 fino al 31.12.2018.
BENEFICIARI: le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese (in breve MPMI) in possesso dei seguenti requisiti:
• avere sede legale e/o unità locali produttive in provincia di Verona;
• essere attive;
• essere in regola con le iscrizioni al Registro delle Imprese e/o REA e agli Albi, Ruoli e Registri camerali, obbligatori per le relative attività;
• non essere sottoposte a procedure concorsuali di cui al R.D. 16/03/1942, n. 267 o a liquidazione e non trovarsi in stato di difficoltà ai sensi della Comunicazione della Commissione Europea 2014/C249/01;
• non aver ottenuto, sullo stesso progetto realizzato, benefici finanziari dalla Camera di Commercio, dallo Stato, dalla Regione o da altri Enti Pubblici, anche per il tramite di enti privati, con esclusione delle eventuali agevolazioni fiscali previste da norme nazionali sugli investimenti.
ATTIVITÀ FINANZIABILI: percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro (ASL) realizzati presso la sede legale e/o unità locali di imprese poste in provincia di Verona e intrapresi da studenti della scuola secondaria di secondo grado e/o dei Centri di Formazione Professionale (CFP), sulla base di convenzioni tra Istituto scolastico/CFP e soggetto ospitante relativamente all’anno 2018.
TIPO DI SOVVENZIONE: il voucher riconoscibile alle imprese che hanno ospitato o ospiteranno studenti nei percorsi di Alternanza scuola-lavoro sarà pari ad € 700,00 per ogni studente ospitato fino ad un massimo di:
- € 7.000,00 fino a 10 studenti ospitati;
- € 7.500,00 da 11 a 20 studenti ospitati;
- € 8.000,00 da 21 a 30 studenti ospitati;
- € 9.000,00 oltre 30 studenti ospitati.
Nel caso di inserimento in azienda di studenti diversamente abili, indipendentemente dal numero degli stessi, verrà riconosciuto un ulteriore importo di € 200,00.
Qualora l'impresa richiedente risulti iscritta nell'elenco del "Rating di Legalità" verrà, altresì, riconosciuta, indipendentemente dal numero degli studenti ospitati, una premialità pari ad € 100,00. Ciascuna impresa può presentare un’unica richiesta di voucher.
BANDO DIGITALIZZAZIONE
TEMPISTICA: dalle ore 8:00 del 05 marzo 2018 alle ore 21:00 del 16 ottobre 2018, per percorsi formativi e/o servizi di consulenza focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali realizzati dal 05/03/2018 al 31/12/2018.
BENEFICIARI: le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese (in breve MPMI) in possesso dei seguenti requisiti:
• avere sede legale e/o unità locali produttive in provincia di Verona;
• essere attive;
• essere in regola con le iscrizioni al Registro delle Imprese e/o REA e agli Albi, Ruoli e Registri camerali, obbligatori per le relative attività;
• non essere sottoposte a procedure concorsuali di cui al R.D. 16/03/1942, n. 267 o a liquidazione e non trovarsi in stato di difficoltà ai sensi della Comunicazione della Commissione Europea 2014/C249/01;
• non aver ottenuto, sullo stesso progetto realizzato, benefici finanziari dalla Camera di Commercio, dallo Stato, dalla Regione o da altri Enti Pubblici, anche per il tramite di enti privati, con esclusione delle eventuali agevolazioni fiscali previste da norme nazionali sugli investimenti.
ATTIVITÀ FINANZIABILI: gli interventi ammessi a voucher devono essere riconducibili a percorsi formativi e/o a servizi di consulenza focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali, realizzati dal 05/03/2018 al 31/12/2018, anche con riferimento all'utilizzo delle tecnologie di cui agli allegati A e B della Legge 11 dicembre 2016 n. 232.
Il costo minimo del percorso di formazione oggetto del voucher deve essere di almeno € 300,00 Iva esclusa. Non saranno concessi voucher per corsi di formazione di costo inferiore. L’investimento minimo del servizio di consulenza dovrà essere pari ad almeno € 2.000,00 a
TIPO DI SOVVENZIONE: sia per il percorso di formazione che per il servizio di consulenza, l’impresa potrà ottenere un voucher di importo massimo pari al 50% delle spese ammissibili ed effettivamente sostenute fino al valore massimo di contributo totale pari ad € 10.000,00.
Qualora l'impresa richiedente risulti iscritta nell'elenco del "Rating di Legalità" verrà, altresì, riconosciuta una premialità pari ad € 100,00. Ciascuna impresa può presentare un’unica richiesta di voucher.
BANDO INNOVAZIONE
TEMPISTICA: dalle ore 8:00 del 05 marzo 2018 alle ore 21:00 del 12 marzo 2018, per spese sostenute dal 13 marzo 2018 al 31 gennaio 2019.
BENEFICIARI: le microimprese, le piccole imprese e le medie imprese (in breve MPMI) in possesso dei seguenti requisiti:
• avere sede legale e/o unità locali produttive in provincia di Verona;
• essere attive;
• essere in regola con le iscrizioni al Registro delle Imprese e/o REA e agli Albi, Ruoli e Registri camerali, obbligatori per le relative attività;
• non essere sottoposte a procedure concorsuali di cui al R.D. 16/03/1942, n. 267 o a liquidazione e non trovarsi in stato di difficoltà ai sensi della Comunicazione della Commissione Europea 2014/C249/01;
• non aver ottenuto, sulle stesse iniziative o programmi realizzati aventi ad oggetto gli stessi costi ammissibili, benefici finanziari dalla Camera di Commercio, dallo Stato, dalla Regione o da altri Enti Pubblici, anche per il tramite di enti privati, con esclusione delle eventuali agevolazioni fiscali previste da norme nazionali sugli investimenti.
ATTIVITÀ FINANZIABILI: sono considerate ammissibili le spese sostenute per:
• inserimento di metodologie di progettazione automatica collegata col processo produttivo (CAD);
• inserimento di tecniche di automazione di fabbrica supportate da elaboratore (CAM);
• inserimento di metodologie di controllo globale della qualità del prodotto;
• inserimento di nuove tecnologie all'interno di processi o prodotti tradizionali tecnologicamente maturi;
• rinnovo per l'ammodernamento di macchinari ed impianti tecnologici con esclusione degli impianti previsti dall'articolo 1 del D.M. 37/08;
• inserimento di sistemi informatici e di telecomunicazione innovativi, esclusa la creazione di siti Internet e l'applicazione della normativa sulla privacy;
• installazione di sistemi antifurto, antirapina (compresi centraline, sensori volumetrici, dispositivi di protezione perimetrale e telecamere di videosorveglianza) - tali investimenti non sono soggetti all'esclusione di cui all'articolo 1 del citato D.M. 37/08.
• inserimento di soluzioni per la mobilità sostenibile, ivi compresi i punti di ricarica auto o bici elettriche.
TIPO DI SOVVENZIONE: è previsto un contributo pari al 18%, se micro o piccola impresa, e al 9%, se media impresa, delle spese (al netto dell'IVA e di eventuali altre imposte e tasse) relative all'attuazione di una o più iniziative di cui all'art. 3 del regolamento, con un massimo di € 12.000,00 per impresa (€ 13.500,00 nel caso di impresa femminile o giovanile o € 13.500,00 nel caso di impresa iscritta nell'elenco di cui all'art. 8 del Regolamento per l'attribuzione del "rating di legalità").
Sono ammissibili progetti di importo non inferiore a € 5.000,00 al netto dell'IVA e di eventuali altre imposte e tasse.
L'ordine di precedenza nella graduatoria è determinato dall'ordine crescente dell'investimento ammesso a contribuzione. Ai sensi di quanto stabilito nell'art. 7 del Regolamento, nella predisposizione della graduatoria non si terrà conto dell'eventuale richiesta di contributo solo su una quota parte dell'investimento complessivo.
Lo Studio resta a disposizione per ulteriori chiarimenti.
San Giovanni Lupatoto, 26/02/2018
Studio Faedo & Partners
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